Racconti Erotici: guardarsi e masturbarsi.
Nella camera da letto una piccola lampada illumina il suo corpo sdraiato su un lato, non è coperta né vestita, abbiamo sempre avuto la bellissima abitudine di dormire nudi. Quella debole luce evidenzia le sue forme perfette: glutei sodi e lisci, le gambe lunghe ed il suo seno dalle misure ideali.
Sono ancora follemente innamorato di lei e forse non glielo dico così spesso, ho tuttora la stessa voglia di averla come al primo giorno, vederla nuda davanti a me accende le mie fantasie ed il desiderio cresce ogni volta. Continuo a guardarla mentre mi spoglio per mettermi a letto, la sua carica erotica è viva anche mentre dorme e mi stimola un’erezione.
Sono completamente nudo davanti a lei ed inizio a toccarmi, fantastico di baciarle il corpo, guardo i suoi capezzoli e li immagino nella mia bocca. Potrei semplicemente farlo invece di pensarlo ma l’idea di masturbarmi guardandola mi eccita, lo sento duro nella mia mano destra.
Forse un po’ di rumore o il testosterone nell’aria la svegliano, ha gli occhi assonnati e mezzi socchiusi ma è abbastanza per farle vedere cosa sta accadendo. Sorride e si mette a pancia in su aprendo le gambe, mostra le sue parti intime facendomi capire che sta al gioco. Anche le sue mani iniziano a muoversi, si tocca il seno e accarezza il suo ventre, si morde le labbra tenendo gli occhi chiusi. Una mano scende verso il suo clitoride, lo sfiora e lo tocca leggermente mentre il corpo comincia a contorcersi dal piacere.
Difficile rimanere impassibili davanti a così tanta sensualità e bellezza, sono costretto a rallentare il movimento verticale della masturbazione per non rischiare di finire il divertimento troppo presto. Apre gli occhi e mi guarda, anche lei si tocca e cerca l’eccitazione guardando me che lavoro sul mio pene, nudo davanti a lei.
Dalla sua bocca fuoriescono gemiti provocanti, ad entrambi fa impazzire la situazione nata per caso. Passano i minuti ma non la voglia, mi chiede di venirle addosso, sulla pancia per poter esplodere anche lei. Ci metto poco, lo sperma caldo su di lei la eccita così tanto da farla venire immediatamente dopo pochi sfioramenti delle dita sul clitoride.
Sorridiamo, ci baciamo e ci addormentiamo abbracciati senza nemmeno accorgercene.